Giro di Slovenia 2022, Rafal Majka: “Siamo un po’ sorpresi per essere riusciti a vincere attaccando da così lontano”
Il Giro di Slovenia 2022 si è aperto con il successo di Rafal Majka. Il corridore della UAE Team Emirates si è imposto sul traguardo di Postojna anticipando nel finale il compagno di squadra Tadej Pogacar e Domen Novak (Bahrain Victorious), con i quali si era avvantaggiato a poco meno di 60 chilometri dalla conclusione. Lo scalatore polacco, chiaramente primo leader della corsa slovena, torna così ad alzare le braccia al cielo a meno di un anno di distanza dall’ultima vittoria, ottenuta nella quindicesima tappa della Vuelta a España 2021. Anche in quell’occasione il successo arrivò al termine di un attacco da lontano, seppur in quel caso al termine di un lungo assolo di 88 chilometri.
“Siamo un po’ sorpresi per essere riusciti a vincere attaccando da così lontano – ha dichiarato Majka dopo l’arrivo – Sulla salita di seconda categoria il passo si è alzato moltissimo e Tadej ha chiesto di accelerare, abbiamo sgranato il gruppo e poi è partito all’attacco. Siamo riusciti ad arrivare al traguardo: è stata una lunga fuga, ma avevamo buone gambe grazie agli allenamenti svolti in altura“.
Il 32enne, che al prossimo Tour de France sarà uno degli uomini più importanti al fianco di Pogacar nelle tappe di montagna, non ha mancato di ringraziare i compagni di squadra, in particolare il fenomeno sloveno: “Ringrazio tutta la squadra per la fiducia e per il supporto, con una menzione speciale per Tadej: come sempre, anche oggi era il più forte, ma mi ha detto che avrei potuto provare a vincere. Sono felice per il risultato ottenuto, ora ci concentreremo per cercare nuovi successi di tappa e per supportare Pogacar in classifica generale”.
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